Home
Chi siamo
Comunità Vocazionali
Famiglia del Rogate
Itinerari Rog
Contattaci
Links
Associazioni Rogazioniste
European Rogationist Association ERA
www.eraonline.org
Ex allievi rogazioni usti
www.exallievi.rogoria.it
Famiglie rog
www.famiglierog.it
Associazione LAVR
www.giovanirog.it
Solidarietà e Missione ONLUS
www.solidarietamissione.org
Unione di Preghiera per le vocazioni e Unione sacerdotale di Preghiera per le vocazioni
www.unagrandeparola.rcj.org
Semi di Parola
V Domenica del Tempo Ordinario (Mt 5,13-16)
Qual è lo scopo del nostro “esserci” come cristiani? Qual è lo scopo del nostro “esserci” in politica? O a scuola? O in un ospedale? O in un quartiere? Gesù lo spiega nel Vangelo di questa domenica: “Voi siete il sale della terra. Voi siete la luce del mondo”. Il nostro scopo è quello di dare sapore, gusto, senso alle cose. Il nostro scopo è tenere accesa la luce quando invece il buio vuole fare da padrone. . Un cristiano si occupa di insaporire le cose, di illuminarle. Il nostro “esserci” deve far cambiare le cose in termini di qualità, non di quantità. Un ospedale non deve essere convertito, deve diventare un ottimo ospedale proprio perché ci lavorano dei cristiani. Una scuola non deve essere travestita da aula di catechismo, ma deve diventare una scuola dove si educa all’umano nel rispetto di ciascuno. Una politica deve diventare “la più alta forma di carità” e non lo sbarco del lunario dove si fa incetta di privilegi e vantaggi. Se noi smettiamo di essere “sale e luce” non serviamo a nulla se non ad essere buttati via. Un cristiano è chiamato a mostrare un bene che indica molto di più di ciò che sembra. Un cristiano è chiamato a rendere visibile la profondità delle cose, la preziosità del creato, la dignità della vita.
La Preghiera della Memoria
Attraverso i
volti
e la storia.
Belvedere del Rogate